Rifugio Città di Lissone

Il Rifugio Città di Lissone è situato nel comune di Saviore dell’Adamello, a quota 2.020 m s.l.m. Accanto al rifugio è presente un invaso artificiale che raccoglie le acque del torrente Poia, mentre una teleferica permette il trasporto di carichi dalla Malga Lincino al rifugio.

Ex fabbricato Enel, è stato usato come caserma e ricovero durante la Guerra Bianca in Adamello dal Secondo Corpo d’Armata Alpini. Nei primi anni settanta fu acquistato, ristrutturato e trasformato in rifugio dal C.A.I. Lissone, da cui prese il nome. Bruciato nel 1986, è stato ricostruito e ampliato. L’inaugurazione del nuovo Rifugio “Città di Lissone” avvenne nel 1991.

L’escursione al rifugio Lissone si sviluppa lungo un sentiero abbastanza ripido circondato dal bel paesaggio e dalle creste che incorniciano la Valle Adamé. Il punto di partenza dell’itinerario è Malga Licino, raggiungibile dalla strada statale della Val Camonica passando per la frazione Valle. Una volta lasciata l’auto, si segue il sentiero n.15 che attraversa il torrente e sale ripido lungo numerosi tornanti. Terminata la salita, dopo un tratto a mezza costa si arriva al rifugio Lissone (m 2005). Volendo si può proseguire lungo l’ampia piana della Valle Adamè, e raggiungere, con un’altra mezz’ora di piacevole cammino, il rifugio Baita Adamè.