Meta: Valle Adamè – Val Saviore (BS)
Difficoltà: facile
Riferimenti: Sentieri C.A.I. n°15 e n°1
Dislivello: circa 550 mt
Interessi: faunistico, botanico, geologico, storico
All’altezza di Malga Lincino si comincia subito a salire lungo la mulattiera a zig-zag che ci porta all’inizio della Valle dove troviamo il Rifugio Lissone e poco distante la malga Adamè. In questo tratto la vegetazione è formata principalmente da abete rosso, larice, ontano, rododendro e ginepro. Qui la Valle si apre, con il tipico profilo glaciale, il torrente, libero di scorrere, disegna ampi meandri e lungo un comodo sentiero si prosegue tra pascoli, arbusteti e piccole zone umide fino a raggiungere i resti di una teleferica della prima guerra mondiale.
La Valle è oggi ancora utilizzata d’estate da allevatori di bovini e caprini e si produce un formaggio, il fatulì, che è presidio Slow Food.
La partenza alle 9.00 nei pressi della teleferica sopra Malga Lincino (superato l’abitato di Valle di Saviore). Rientro previsto per le 16.30 circa.
Si consiglia abbigliamento adeguato da montagna e calzature adeguate.
Il pranzo è al sacco a cura dei partecipanti, ed è possibile acquistarlo direttamente alla Casa del Parco prima della partenza. Si ricorda di includere l’acqua. Si ricorda inoltre che la riapertura del Rifugio Lissone e della Baita Adamè è prevista per giugno.
Per info e prenotazioni: collaborazioni@casadelparcoadamello.it
Accompagnatore: Valentino Bassi, guida alpina internazionale con esperienza pluriennale anche di educazione ambientale
Foto di Francesca Codina